Doretta Doremì
nome
Doretta Doremì (in originale Glittering Goldie O’Gilt)
città
Dawson (Canada)
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti Back to Klondike (Zio Paperone e la stella del polo, 1953) di Carl Barks.
segni particolari
Bella con occhi scintillanti come stelle, ma opportunista e doppiogiochista… almeno finché non incontra Paperone!
Erano i tempi della corsa all'oro, del Klondike, dei bulli e... delle pupe che si approfittavano dei bulli.
Anche Paperone ne fu vittima, quando era un cercatore. Poco tempo dopo aver trovato l'enorme pepita Uovo d'Anatra alla base della sua fortuna, fu avvicinato dalla scintillante Doretta, la più bella cantante di Dawson, che fingendo di interessarsi a lui... tentò di derubarlo. Ma Paperone non era tipo da lasciarsi ingannare neanche allora: fece a pezzi il saloon, si riprese il maltolto e portò l’infida ladruncola alla sua concessione mineraria con lo scopo di insegnarle che cosa significasse guadagnarsi da vivere onestamente. Nel mese che i due passarono insieme, laggiù al Fosso dell’Agonia Bianca però... qualcosa tra loro cambiò. Tra il cercatore e la soubrette nacque un sentimento, celato tra un moto d’orgoglio e una reticenza.
All'epoca Paperone aveva ben altro per la testa che fermarsi e mettere su famiglia e così perse l'occasione di esprimere a Doretta i suoi veri sentimenti. Un rimpianto che si porta dietro ancora oggi.
La storia di Doretta ci è stata raccontata nel capolavoro barksiano Zio Paperone e la stella del polo, dove il ricco papero torna nel Klondike per chiudere i conti col passato e ritrova la sua antica fiamma anziana e ormai in miseria, rifugiata in quello stesso Fosso dell’Agonia Bianca dove entrambi avevano spicconato in gioventù. E pur senza dare troppo nell’occhio, l’avaraccio trova il modo di aiutarla, facendola entrare in possesso di una piccola fortuna.
Altri dettagli sulla storia tra lei e Paperone si possono rinvenire nella produzione di Don Rosa, in L’ultima slitta per Dawson, nella celebre Saga e nelle sue diverse appendici. Grazie a queste storie la travagliata love story è stata ricomposta un tassello alla volta, e così ora sappiamo che, dopo un breve periodo trascorso in un ospizio, Doretta è tornata a Dawson e ha comprato il Bolla d’Oro, il vecchio saloon dove lavorava, per trasformarlo in un hotel per turisti.
Nelle storie prodotte in Italia si sono inoltre voluti aggiungere molti altri dettagli alla biografia della cantante, e così Doretta è apparsa con sempre maggior frequenza. Romano Scarpa ci ha mostrato il suo periodo passato in ospizio e ha fatto sì che Paperone venisse nominato tutore della nipote di Doretta, la scatenata Paperetta Yè-Yè. M
arco Gervasio ci ha raccontato di quando l’infido truffatore Soapy Slick ha cercato di mettere le mani sulla nuova attività di Doretta ed è stato fermato proprio da Paperone. Blasco Pisapia e Marco Nucci ci hanno mostrato i tentativi della papera di normalizzare il suo rapporto con Paperone, al punto da passare a Paperopoli il Natale.
Inoltre, di recente abbiamo scoperto che c’è almeno un altro nipote di Doretta a Paperopoli, l’attore e impresario Joseph Beckmann, uno dei più importanti showman del Calisota, che dalla zia sembrerebbe aver ereditato il senso dello spettacolo.
Anche Paperone ne fu vittima, quando era un cercatore. Poco tempo dopo aver trovato l'enorme pepita Uovo d'Anatra alla base della sua fortuna, fu avvicinato dalla scintillante Doretta, la più bella cantante di Dawson, che fingendo di interessarsi a lui... tentò di derubarlo. Ma Paperone non era tipo da lasciarsi ingannare neanche allora: fece a pezzi il saloon, si riprese il maltolto e portò l’infida ladruncola alla sua concessione mineraria con lo scopo di insegnarle che cosa significasse guadagnarsi da vivere onestamente. Nel mese che i due passarono insieme, laggiù al Fosso dell’Agonia Bianca però... qualcosa tra loro cambiò. Tra il cercatore e la soubrette nacque un sentimento, celato tra un moto d’orgoglio e una reticenza.
All'epoca Paperone aveva ben altro per la testa che fermarsi e mettere su famiglia e così perse l'occasione di esprimere a Doretta i suoi veri sentimenti. Un rimpianto che si porta dietro ancora oggi.
La storia di Doretta ci è stata raccontata nel capolavoro barksiano Zio Paperone e la stella del polo, dove il ricco papero torna nel Klondike per chiudere i conti col passato e ritrova la sua antica fiamma anziana e ormai in miseria, rifugiata in quello stesso Fosso dell’Agonia Bianca dove entrambi avevano spicconato in gioventù. E pur senza dare troppo nell’occhio, l’avaraccio trova il modo di aiutarla, facendola entrare in possesso di una piccola fortuna.
Altri dettagli sulla storia tra lei e Paperone si possono rinvenire nella produzione di Don Rosa, in L’ultima slitta per Dawson, nella celebre Saga e nelle sue diverse appendici. Grazie a queste storie la travagliata love story è stata ricomposta un tassello alla volta, e così ora sappiamo che, dopo un breve periodo trascorso in un ospizio, Doretta è tornata a Dawson e ha comprato il Bolla d’Oro, il vecchio saloon dove lavorava, per trasformarlo in un hotel per turisti.
Nelle storie prodotte in Italia si sono inoltre voluti aggiungere molti altri dettagli alla biografia della cantante, e così Doretta è apparsa con sempre maggior frequenza. Romano Scarpa ci ha mostrato il suo periodo passato in ospizio e ha fatto sì che Paperone venisse nominato tutore della nipote di Doretta, la scatenata Paperetta Yè-Yè. M
arco Gervasio ci ha raccontato di quando l’infido truffatore Soapy Slick ha cercato di mettere le mani sulla nuova attività di Doretta ed è stato fermato proprio da Paperone. Blasco Pisapia e Marco Nucci ci hanno mostrato i tentativi della papera di normalizzare il suo rapporto con Paperone, al punto da passare a Paperopoli il Natale.
Inoltre, di recente abbiamo scoperto che c’è almeno un altro nipote di Doretta a Paperopoli, l’attore e impresario Joseph Beckmann, uno dei più importanti showman del Calisota, che dalla zia sembrerebbe aver ereditato il senso dello spettacolo.