Marco Bosco
sceneggiatore
nome
Marco Bosco
città
Chieri
esordio
"Zio Paperone e l'indicatore traditore" pubblciato nel 1996 su L'Economia di Zio Paperone
segni particolari
Uno degli sceneggiatori della serie DoubleDuck
Fin da piccolo, Marco rivela i due tratti dominanti della sua personalità: la mania di inventare storie e il pessimo carattere. Con il passare degli anni, il secondo prenderà decisamente il sopravvento.
Impara a leggere sfogliando le pagine di Topolino, restandone segnato a vita: sarà proprio lui, trent'anni dopo, uno degli autori più brillanti delle storie che, ogni settimana, su quelle stesse pagine, diventano fumetti.
È laureato in giurisprudenza e fisica nucleare all'università di Las Vegas. Ama il cinema espressionista slovacco e le giacche di velluto a coste.
Eccelle nel gioco del polo.
Sceneggiando fumetti ha coronato il suo sogno: vivere senza lavorare.
Impara a leggere sfogliando le pagine di Topolino, restandone segnato a vita: sarà proprio lui, trent'anni dopo, uno degli autori più brillanti delle storie che, ogni settimana, su quelle stesse pagine, diventano fumetti.
È laureato in giurisprudenza e fisica nucleare all'università di Las Vegas. Ama il cinema espressionista slovacco e le giacche di velluto a coste.
Eccelle nel gioco del polo.
Sceneggiando fumetti ha coronato il suo sogno: vivere senza lavorare.