Francesco Testi
sceneggiatore

nome
Francesco Testi
città
Rovereto (vive a Verona)
esordio
“Paperoga e la fortuna transitiva” pubblicata sul Topolino n. 3601 del 27-11-’24
segni particolari
Dopo la sua nascita, ha afferrato una stilografica dal taschino del pediatra che lo stava visitando, il quale disse: “Da grande diventerà sicuramente uno scrittore!”
Nato nel 1990, fin da bambino è un appassionato delle storie Disney, da Duck Tales fino alla saga di Don Rosa.
Adora Paperinik, soprattutto nella versione PKNA: colpito da “Beato Angelico” di Davide Catenacci e Lorenzo Pastrovicchio, a nove anni inizia a creare storie di PK, incollando i disegni dell’eroe su di un quaderno, scrivendone ex novo i balloon.
Crescendo si interessa ai supereroi e ai personaggi della SBE: nel 2011 si propone da sceneggiatore autodidatta con una lettera a Sergio Bonelli, che risultandone colpito lo fa ricontattare. Imparato il mestiere da Mauro Boselli e Moreno Burattini, scrive per Dampyr, Tex e Zagor, segnando diversi record all’interno della Bonelli. Tra questi, è il più giovane autore nella storia del personaggio di Tex.
L’amore per il mondo Disney non si è mai affievolito in lui: così, dopo uno scambio di messaggi con Pastrovicchio che lo incoraggia nel tentativo, viene messo alla prova proprio da Catenacci. Il resto è storia … o per meglio dire, storie!
Adora Paperinik, soprattutto nella versione PKNA: colpito da “Beato Angelico” di Davide Catenacci e Lorenzo Pastrovicchio, a nove anni inizia a creare storie di PK, incollando i disegni dell’eroe su di un quaderno, scrivendone ex novo i balloon.
Crescendo si interessa ai supereroi e ai personaggi della SBE: nel 2011 si propone da sceneggiatore autodidatta con una lettera a Sergio Bonelli, che risultandone colpito lo fa ricontattare. Imparato il mestiere da Mauro Boselli e Moreno Burattini, scrive per Dampyr, Tex e Zagor, segnando diversi record all’interno della Bonelli. Tra questi, è il più giovane autore nella storia del personaggio di Tex.
L’amore per il mondo Disney non si è mai affievolito in lui: così, dopo uno scambio di messaggi con Pastrovicchio che lo incoraggia nel tentativo, viene messo alla prova proprio da Catenacci. Il resto è storia … o per meglio dire, storie!