Davide Cesarello
disegnatore
nome
Davide Cesarello
città
Milano
esordio
"Topolino e il diamante rosa” su Topolino n°2239
segni particolari
"cesarellissimo"!
Davide Cesarello frequenta l’istituto statale d’arte della Villa Reale a Monza, diplomandosi in comunicazioni visive.
Nel 1990 Prosegue gli studi iscrivendosi al corso di Scenografia, all’Accademia di Belle Arti di Brera e contemporaneamente a lavorare in un piccolo studio grafico di Milano.
Ben Presto si rende conto che la scenografia non è proprio la sua strada, troppe righe diritte e staticità, mentre il lavoro come grafico non lo soddisfa abbastanza, lui ama un altro tipo di disegno e ama soprattutto raccontare.
Proprio all’Accademia di Brera, durante un corso sul fumetto estemporaneo, ha modo di incontrare Giovan Battista Carpi, uno dei grandi maestri Disney della scuola italiana, che gli parla di un corso per disegnatori Disneyani che stanno tenendo proprio a Milano.
Davide non perde l’occasione e in breve tempo riesce ad entrare in contatto con la scuola Disney di cui il maestro aveva parlato e a passare le selezioni per accedervi.
Dal corso per disegnatori al mondo del lavoro con la Disney il passo è breve e ben presto Davide si ritrova in mano le prime sceneggiature per la rivista Topolino ma anche lavori per il consumer products con la divisione Licensing della Disney.
Proprio questi lavori con il Licensing lo mettono in luce con gli americani e la casa madre di Los Angeles e questo gli permette di volare prima in America per visitare tutti gli uffici creativi della Disney, compresi gli Studios e in seguito ad entrare come senior Artist nel dipartimento creativo della Walt Disney Company Italia.
Qui svolgerà sia una mansione di artista che manageriale, coordinando artisti su svariati progetti per l’area publishing.
Davide rimane con la Disney per più di 20 anni decidendo poi di tornare alla professione di comic Artist con la Panini dove in breve tempo dimostra le sue capacità e il suo talento ancora una volta, in particolare con la serie “gli Evaporati” e con le Tops Stories.
Nel 1990 Prosegue gli studi iscrivendosi al corso di Scenografia, all’Accademia di Belle Arti di Brera e contemporaneamente a lavorare in un piccolo studio grafico di Milano.
Ben Presto si rende conto che la scenografia non è proprio la sua strada, troppe righe diritte e staticità, mentre il lavoro come grafico non lo soddisfa abbastanza, lui ama un altro tipo di disegno e ama soprattutto raccontare.
Proprio all’Accademia di Brera, durante un corso sul fumetto estemporaneo, ha modo di incontrare Giovan Battista Carpi, uno dei grandi maestri Disney della scuola italiana, che gli parla di un corso per disegnatori Disneyani che stanno tenendo proprio a Milano.
Davide non perde l’occasione e in breve tempo riesce ad entrare in contatto con la scuola Disney di cui il maestro aveva parlato e a passare le selezioni per accedervi.
Dal corso per disegnatori al mondo del lavoro con la Disney il passo è breve e ben presto Davide si ritrova in mano le prime sceneggiature per la rivista Topolino ma anche lavori per il consumer products con la divisione Licensing della Disney.
Proprio questi lavori con il Licensing lo mettono in luce con gli americani e la casa madre di Los Angeles e questo gli permette di volare prima in America per visitare tutti gli uffici creativi della Disney, compresi gli Studios e in seguito ad entrare come senior Artist nel dipartimento creativo della Walt Disney Company Italia.
Qui svolgerà sia una mansione di artista che manageriale, coordinando artisti su svariati progetti per l’area publishing.
Davide rimane con la Disney per più di 20 anni decidendo poi di tornare alla professione di comic Artist con la Panini dove in breve tempo dimostra le sue capacità e il suo talento ancora una volta, in particolare con la serie “gli Evaporati” e con le Tops Stories.