Carlo Panaro
sceneggiatore
nome
Carlo Panaro
città
La Spezia
esordio
"Topolino e il mistero ortofrutticolo"
segni particolari
Crea diversi comprimari tra cui Pierino e Pieretto, nipotini di Gambadilegno, contribuisce a serie quali "Paperino & Paperoga agenti della P.i.A."
Se si pensa che Carlo era destinato a fare il ragioniere, non si capisce come possa essere diventato l'autore di più di seicento storie pubblicate in Topolino.
Oppure sì: da bambino scriveva, disegnava e colorava storie a fumetti da regalare alla sorella, ha letto tutti gli Albi di Topolino, e il giorno in cui si è imbattuto in Storia e gloria della dinastia dei paperi di G. B. Carpi non ci ha pensato su un attimo e, prendendo il coraggio a due mani, si è messo in contatto con Marco Rota, allora caposervizio dei disegnatori Disney in Mondadori, per sottoporgli una serie di idee per scrivere una storia.
Altro che ragioneria: la prima storia di Carlo, intitolata Topolino e il mistero ortofrutticolo è già un piccolo gioiello che fa da innesco a una sfolgorante carriera di sceneggiatore dalla produzione vorticosa, grazie anche al contributo di Massimo Marconi che lo segue fin dai primi passi con i suoi preziosi consigli.
Da sempre Carlo ammira il grande Romano Scarpa; la sua storia preferita è Zio Paperone e la formula della ricchezza, la storia che avrebbe voluto scrivere è 'Paperino e la leggenda dello scozzese volante'.
Quando ha bisogno di ricaricarsi, Carlo passeggia in riva al mare.
Adora i film di Frank Capra e i Queens, i Beatles e Battisti.
Vorrebbe avere la simpatia di Paperino e il pragmatismo di Topolino.
Gli piacciono i boschi, i prati e tutto ciò che è verde.
È nato e vive a La Spezia. Detesta tutti i tipi di formaggio e sogna di fare un giorno una crociera nei mari del Nord.
Oppure sì: da bambino scriveva, disegnava e colorava storie a fumetti da regalare alla sorella, ha letto tutti gli Albi di Topolino, e il giorno in cui si è imbattuto in Storia e gloria della dinastia dei paperi di G. B. Carpi non ci ha pensato su un attimo e, prendendo il coraggio a due mani, si è messo in contatto con Marco Rota, allora caposervizio dei disegnatori Disney in Mondadori, per sottoporgli una serie di idee per scrivere una storia.
Altro che ragioneria: la prima storia di Carlo, intitolata Topolino e il mistero ortofrutticolo è già un piccolo gioiello che fa da innesco a una sfolgorante carriera di sceneggiatore dalla produzione vorticosa, grazie anche al contributo di Massimo Marconi che lo segue fin dai primi passi con i suoi preziosi consigli.
Da sempre Carlo ammira il grande Romano Scarpa; la sua storia preferita è Zio Paperone e la formula della ricchezza, la storia che avrebbe voluto scrivere è 'Paperino e la leggenda dello scozzese volante'.
Quando ha bisogno di ricaricarsi, Carlo passeggia in riva al mare.
Adora i film di Frank Capra e i Queens, i Beatles e Battisti.
Vorrebbe avere la simpatia di Paperino e il pragmatismo di Topolino.
Gli piacciono i boschi, i prati e tutto ciò che è verde.
È nato e vive a La Spezia. Detesta tutti i tipi di formaggio e sogna di fare un giorno una crociera nei mari del Nord.