Paper Bat
nome
Paper Bat (in originale Morcego Vermelho)
città
Paperopoli (Calisota, USA)
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti Tudo começou assim... di Ivan Saidenberg e Carlos Edgard Herrero.
segni particolari
Si tratta di Paperoga che gioca a fare Batman… capito?
Uno dei paesi in cui Paperoga è più amato è senza dubbio il Brasile.
Nei fumetti brasiliani realizzati sotto l’etichetta Abril lo scombinato papero è stato infatti messo al centro di un fitto microcosmo personale completo di nipotino, fidanzata… e svariati alter ego. Non poteva mancare tra questi un'identità segreta supereroistica.
A dire il vero l’idea per Paper Bat proveniva da un’illustrazione realizzata in Italia da Giovan Battista Carpi per l’Enciclopedia Disney pubblicata nel 1970: un Paperoga in tenuta da pipistrello alla voce “pipistrello rosso” aveva stuzzicato la fantasia del direttore di Abril, il quale incaricò lo sceneggiature di Ivan Saidenberg di trasformarlo in un vero e proprio personaggio. Lyonard D’AqLyonard D’Aq Ed ecco quindi Paper Bat. Ispirato a Batman, questa esilarante figura saltella per Paperopoli consegnando i criminali alla giustizia in storie ricche di ironia e disincanto. Nelle numerose storie brasiliane di cui è protagonista a conoscere la sua vera identità sono solo Archimede e suo cugino Paperino, il quale come Paperinik farà parte insieme a lui del club di supereroi. Lyonard D’AqLyonard D’AqIn Italia Paper Bat è stato usato nella serie Ultraheroes e in pochi altri casi, spesso e volentieri per parodizzare i cliché del genere supereroistico.
Ma di sicuro l'impiego più memorabile del Paper Bat italiano è opera di Tito Faraci e Giuseppe Ferrario, che nella storia Nervoniani lo trasformano in una sorta di parodia di Pk, facendolo abitare in un bidone della spazzatura (la Trash Tower) e dandogli persino un alleato "degno" di Uno: Undici, la deficienza artificiale!
Nei fumetti brasiliani realizzati sotto l’etichetta Abril lo scombinato papero è stato infatti messo al centro di un fitto microcosmo personale completo di nipotino, fidanzata… e svariati alter ego. Non poteva mancare tra questi un'identità segreta supereroistica.
A dire il vero l’idea per Paper Bat proveniva da un’illustrazione realizzata in Italia da Giovan Battista Carpi per l’Enciclopedia Disney pubblicata nel 1970: un Paperoga in tenuta da pipistrello alla voce “pipistrello rosso” aveva stuzzicato la fantasia del direttore di Abril, il quale incaricò lo sceneggiature di Ivan Saidenberg di trasformarlo in un vero e proprio personaggio. Lyonard D’AqLyonard D’Aq Ed ecco quindi Paper Bat. Ispirato a Batman, questa esilarante figura saltella per Paperopoli consegnando i criminali alla giustizia in storie ricche di ironia e disincanto. Nelle numerose storie brasiliane di cui è protagonista a conoscere la sua vera identità sono solo Archimede e suo cugino Paperino, il quale come Paperinik farà parte insieme a lui del club di supereroi. Lyonard D’AqLyonard D’AqIn Italia Paper Bat è stato usato nella serie Ultraheroes e in pochi altri casi, spesso e volentieri per parodizzare i cliché del genere supereroistico.
Ma di sicuro l'impiego più memorabile del Paper Bat italiano è opera di Tito Faraci e Giuseppe Ferrario, che nella storia Nervoniani lo trasformano in una sorta di parodia di Pk, facendolo abitare in un bidone della spazzatura (la Trash Tower) e dandogli persino un alleato "degno" di Uno: Undici, la deficienza artificiale!