Superpippo
nome
Superpippo (in originale SuperGoof)
città
Topolinia (Calisota, USA)
prima apparizione nei fumetti
Nella storia The thief of Zanzipar (Pippo e i ladroni di Zanzipar, 1965) di Bob Ogle e Paul Murry.
segni particolari
Invulnerabile, dotato di super vista e super forza. I suoi poteri sono però temporanei e sono legati all’effetto delle sue super noccioline
Nella storia americana "The Phantom Blot meets Super Goof" ("L'Ultra Pippo contro Macchia Nera") di Del Connell e Paul Murry fa per la prima volta capolino l'idea di dare a Pippo un'identità supereroistica, anche se si tratta ancora di un prototipo che non avrà attinenze con quanto vedremo poi.
Il personaggio di Super Pippo così come lo conosciamo esordisce ufficialmente solo in "Pippo e i ladroni di Zanzipar", in cui il personaggio in questione diventa in tutto e per tutto la parodia disneyana di Superman. Pippo si trasforma in supereroe solo mangiando particolari arachidi che crescono nel suo giardino. I suoi poteri sono in tutto e per tutto analoghi a quelli del supereroe creato da Siegel e il suo costume è rappresentato da un buffo pigiamino di flanella.
Le sue avventure vengono raccontate dagli autori americani in un suo comic book personale, che lo vede scontrarsi con Gambadilegno, i Bassotti e molto spesso contro Spennacchiotto, facendosi talvolta aiutare da Super Gilberto, identità segreta del suo geniale nipotino.
Il personaggio ha avuto alcuni utilizzi nelle storie a fumetti brasiliane, ma ha dovuto attendere il 1998 perché Francesco Artibani e Alessandro Perina lo rilanciassero finalmente anche in Italia nella storia "SuperPippo e l'ultima arachide". Da allora SuperPippo è stato più volte utilizzato ed è persino stato inserito nel supergruppo degli Ultraheroes nell'omonima serie di storie pubblicata sulle pagine di Topolino nel 2008. Una curiosità: pochi sanno che Super Pippo ha avuto anche un'apparizione animata: nell'episodio Super Goof della serie televisiva "House of Mouse" vengono infatti nuovamente raccontate le origini del personaggio, anche se con qualche variante.
Il personaggio di Super Pippo così come lo conosciamo esordisce ufficialmente solo in "Pippo e i ladroni di Zanzipar", in cui il personaggio in questione diventa in tutto e per tutto la parodia disneyana di Superman. Pippo si trasforma in supereroe solo mangiando particolari arachidi che crescono nel suo giardino. I suoi poteri sono in tutto e per tutto analoghi a quelli del supereroe creato da Siegel e il suo costume è rappresentato da un buffo pigiamino di flanella.
Le sue avventure vengono raccontate dagli autori americani in un suo comic book personale, che lo vede scontrarsi con Gambadilegno, i Bassotti e molto spesso contro Spennacchiotto, facendosi talvolta aiutare da Super Gilberto, identità segreta del suo geniale nipotino.
Il personaggio ha avuto alcuni utilizzi nelle storie a fumetti brasiliane, ma ha dovuto attendere il 1998 perché Francesco Artibani e Alessandro Perina lo rilanciassero finalmente anche in Italia nella storia "SuperPippo e l'ultima arachide". Da allora SuperPippo è stato più volte utilizzato ed è persino stato inserito nel supergruppo degli Ultraheroes nell'omonima serie di storie pubblicata sulle pagine di Topolino nel 2008. Una curiosità: pochi sanno che Super Pippo ha avuto anche un'apparizione animata: nell'episodio Super Goof della serie televisiva "House of Mouse" vengono infatti nuovamente raccontate le origini del personaggio, anche se con qualche variante.