Panchito Pistoles
nome
Panchito Pistoles
città
Citta del Messico (Messico)
prima apparizione nei fumetti
Nel film animato I tre caballeros (1944) ma precedentemente era stato presentato nella breve storia a fumetti Panchito (Panchito e la bella Chiquita, 1943) di Ken Hultgren.
segni particolari
Un galletto messicano dal carattere esplosivo, e terzo componente del trio dei caballeros.
Il terzo componente del leggendario gruppetto dei tre caballeros ha esordito nell'omonimo film animato, seconda parte di un progetto che vide lo staff di Walt Disney impegnato in uno scambio culturale tra le due Americhe.
Nel lungometraggio in questione, Panchito arrivava di gran carriera per mostrare ad uno sbalordito Paperino le meraviglie della sua terra, il variopinto Messico. Ma anche lontano dal grande schermo Panchito ha vissuto un buon numero avventure. Prima ancora della sua effettiva introduzione cinematografica si era già visto in una breve storia a lui intitolata su Walt Disney’s comics ans stories nel quale lo vedevamo prendersi una sbandata per la gallinella Clara Cluck.
Fu proprio Panchito a chiamarla per la prima volta con il vezzeggiativo di “Chiquita”, un nomignolo che quella romanticona porta ancora oggi con fierezza.
Le principali avventure a solo di Panchito avvengono però nell’ambito della tavola domenicale delle Silly Symphony, che a partire dal 1944 dedica un lungo arco al galletto infuocato, riservandogli lo spazio preso in precedenza dalle avventure di José.
A occuparsi di lui nella produzione per i quotidiani saranno Bill Walsh e Paul Murry, mostrandoci la sua routine di romantico girovago in giro per il Messico. Altri autori come Don Rosa hanno invece preferito mostrarcelo assieme a Paperino e a José nell'atto di riformare lo storico terzetto, spedendoli a caccia di tesori. Panchito oltre che al cinema e nei fumetti ha una certa esperienza pure nell’animazione televisiva: nella serie televisiva House of Mouse ha rivelato al pubblico il suo nome per esteso, Panchito Romero Miguel Junipero Francisco Quintero Gonzalez Pistoles, mentre nella miniserie La leggenda dei tre caballeros vediamo il galletto insieme ai suoi due amici mentre indaga sul passato del bisnonno di Paperino, Clinton Coot.
Nel lungometraggio in questione, Panchito arrivava di gran carriera per mostrare ad uno sbalordito Paperino le meraviglie della sua terra, il variopinto Messico. Ma anche lontano dal grande schermo Panchito ha vissuto un buon numero avventure. Prima ancora della sua effettiva introduzione cinematografica si era già visto in una breve storia a lui intitolata su Walt Disney’s comics ans stories nel quale lo vedevamo prendersi una sbandata per la gallinella Clara Cluck.
Fu proprio Panchito a chiamarla per la prima volta con il vezzeggiativo di “Chiquita”, un nomignolo che quella romanticona porta ancora oggi con fierezza.
Le principali avventure a solo di Panchito avvengono però nell’ambito della tavola domenicale delle Silly Symphony, che a partire dal 1944 dedica un lungo arco al galletto infuocato, riservandogli lo spazio preso in precedenza dalle avventure di José.
A occuparsi di lui nella produzione per i quotidiani saranno Bill Walsh e Paul Murry, mostrandoci la sua routine di romantico girovago in giro per il Messico. Altri autori come Don Rosa hanno invece preferito mostrarcelo assieme a Paperino e a José nell'atto di riformare lo storico terzetto, spedendoli a caccia di tesori. Panchito oltre che al cinema e nei fumetti ha una certa esperienza pure nell’animazione televisiva: nella serie televisiva House of Mouse ha rivelato al pubblico il suo nome per esteso, Panchito Romero Miguel Junipero Francisco Quintero Gonzalez Pistoles, mentre nella miniserie La leggenda dei tre caballeros vediamo il galletto insieme ai suoi due amici mentre indaga sul passato del bisnonno di Paperino, Clinton Coot.