Lusky
nome
Lusky (in inglese Jeeves)
città
Lavora nella Rock Tower in centro a Paperopoli (Calisota, USA)
prima apparizione nei fumetti
Acquisisce il nome Lusky nella storia a fumetti Paperinik e il tallero di Barbanera (1977) di Guido Martina e Massimo De Vita.
segni particolari
Fedele solo a Rockerduck, con gli altri si dimostra essere davvero un tipo losco.
All'inizio Lusky era una figura di sfondo che serviva a dare a Rockerduck un interlocutore a cui dare ordini. Non aveva né un nome, né un aspetto definito e veniva ogni volta ricreato da zero a seconda delle esigenze narrative. Verso la fine degli anni 70 la sua identità si è stabilizzata e oggi possiamo finalmente identificare Lusky come il fedelissimo (ed elegante) segretario di Rockerduck, definito da Guido Martina e Massimo De Vita.
Più che un segretario è però un factotum, visto che a volte gli fa anche da autista, da maggiordomo ma soprattutto da spione.
È infatti su Lusky che ricadono le maggiori responsabilità quando si tratta di portare avanti le dispute affaristiche con Paperone. È lui che deve saper consigliare al meglio il suo capo, portandogli le notizie più fresche possibili, per impedirgli di sfogare la rabbia sulla propria bombetta. A conti fatti lo possiamo considerare l’unico vero amico del povero John, dal momento che è uno di quei servitori che difficilmente cambia bandiera, pur potendo farlo. Non è cattivo, ma se il capo lo richiede è capace anche di infrangere la legge, cosa successa spesso in passato.
Fortunatamente i metodi di Rockerduck non sono quelli di Cuordipietra, e infatti il pivello in bombetta rarissimamente si è spinto oltre lo spionaggio industriale!
Più che un segretario è però un factotum, visto che a volte gli fa anche da autista, da maggiordomo ma soprattutto da spione.
È infatti su Lusky che ricadono le maggiori responsabilità quando si tratta di portare avanti le dispute affaristiche con Paperone. È lui che deve saper consigliare al meglio il suo capo, portandogli le notizie più fresche possibili, per impedirgli di sfogare la rabbia sulla propria bombetta. A conti fatti lo possiamo considerare l’unico vero amico del povero John, dal momento che è uno di quei servitori che difficilmente cambia bandiera, pur potendo farlo. Non è cattivo, ma se il capo lo richiede è capace anche di infrangere la legge, cosa successa spesso in passato.
Fortunatamente i metodi di Rockerduck non sono quelli di Cuordipietra, e infatti il pivello in bombetta rarissimamente si è spinto oltre lo spionaggio industriale!