Gennarino
nome
Gennarino (in originale Ratface)
città
Napoli, vicino al Vesuvio
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti The unsafe safe (1962) di Carl Barks.
segni particolari
È il corvo di Amelia e ne supporta la causa in tutto e per tutto.
Non ci potrebbe essere un animale domestico più adatto a una strega di un corvo.
Carl Barks questo lo sapeva bene e nella sua arguta opera di costruzione del personaggio di Amelia, al momento di decidere quali stereotipi confermare e quali lasciare da parte, decise di mantenere questa caratteristica. Il corvo Ratface esordisce così nella barksiana Zio Paperone e la cassaforte di cristallo e verrà poi ribattezzato Gennarino in Italia, con una chiara allusione all'origine partenopea di Amelia. Non si può dire che sia un personaggio fra i più utilizzati, visto che si limita perlopiù a gracchiare e a svolgere qualche lavoretto per la sua padrona, ma in alcune storie italiane è stato visto pure azzuffarsi con Ottoperotto, il cane dei Bassotti.
Nella storia danese Amelia in Le origini di una fattucchiera di Maya Astrup e Giorgio Cavazzano viene svelato il passato della fattucchiera e con un colpo di scena scopriamo anche quello di Gennarino.
A quanto pare il famiglio di Amelia non sarebbe un vero corvo, ma un pupazzo di peluche al quale la fattucchiera ha deciso di dar vita. Per la strega il pennuto non era infatti soltanto un giocattolo d’infanzia, ma l’ultimo ricordo della madre Magnolia, sparita nel nulla in seguito a un incantesimo andato storto. Anche nel serial televisivo Duck Tales (1987) Amelia è accompagnata da un corvo, ma non si tratta di Gennarino bensì del fratello Poe De Spell, trasformato per errore da lei in un volatile. Lo stesso corvo apparirà anche nella serie televisiva francese Cip e Ciop – Park Life (2021), in cui lo vedremo trasferirsi momentaneamente nello stesso albero dei due scoiattoli.
Carl Barks questo lo sapeva bene e nella sua arguta opera di costruzione del personaggio di Amelia, al momento di decidere quali stereotipi confermare e quali lasciare da parte, decise di mantenere questa caratteristica. Il corvo Ratface esordisce così nella barksiana Zio Paperone e la cassaforte di cristallo e verrà poi ribattezzato Gennarino in Italia, con una chiara allusione all'origine partenopea di Amelia. Non si può dire che sia un personaggio fra i più utilizzati, visto che si limita perlopiù a gracchiare e a svolgere qualche lavoretto per la sua padrona, ma in alcune storie italiane è stato visto pure azzuffarsi con Ottoperotto, il cane dei Bassotti.
Nella storia danese Amelia in Le origini di una fattucchiera di Maya Astrup e Giorgio Cavazzano viene svelato il passato della fattucchiera e con un colpo di scena scopriamo anche quello di Gennarino.
A quanto pare il famiglio di Amelia non sarebbe un vero corvo, ma un pupazzo di peluche al quale la fattucchiera ha deciso di dar vita. Per la strega il pennuto non era infatti soltanto un giocattolo d’infanzia, ma l’ultimo ricordo della madre Magnolia, sparita nel nulla in seguito a un incantesimo andato storto. Anche nel serial televisivo Duck Tales (1987) Amelia è accompagnata da un corvo, ma non si tratta di Gennarino bensì del fratello Poe De Spell, trasformato per errore da lei in un volatile. Lo stesso corvo apparirà anche nella serie televisiva francese Cip e Ciop – Park Life (2021), in cui lo vedremo trasferirsi momentaneamente nello stesso albero dei due scoiattoli.